A proposito della festa di San Nicola a Firenze, vi propongo una ricetta di cestini natalizi, con i quali ho riscosso un discreto successo. Cercherò di essere più chiara possibile come mi è stato chiesto da 'popelka' alias 'prestarla kukurice'.
Dunque: per primo vi serve la pasta frolla
500 g di farina per i dolci (si trova in tutti i supermercati)
250 g di zucchero a velo
250 g di burro
3 rossi di uovo
2-3 cucchiai di latte
Tutti gli ingredienti si lavorano con le mani finchè non si ottiene un impasto omogeneo. Dopo prendiamo una piccola parte dell'impasto e lo lavoriamo finchè non diventi una specie di rotolo. Con il coltello si ritagliano dei piccoli pezzettini con i quali si riempiono le formine dei cestini. Per esperienza vi consiglio le formine di plastica morbida, che sono molto più comode per usare e non serve imburrarle precedentemente. Si cuociono nel forno a circa 170 °C per una decina di minuti e quando i bordi dei cestini cominciano a prendere il colore dorato, si tirano fuori dal forno. Appena tirati fuori vi consiglio di bucarli nel centro, altrimenti rimangono piatti e non vi rimane lo spazio per il ripieno. Mentre raffreddano vi potete preparare il ripieno.
220 g di noci grattugiate
160 g di zucchero a velo
rum (io lo allungo con l' acqua, altrimenti si sente il sapore troppo forte)
Mettiamo tutti gli ingredienti in una ciotola (di rum ne basta pochissimo) e li lavoriamo con una forchetta finchè il ripieno non diventi spalmabile. Poi con questo ripieno riempiamo i cestini già freddi, più se ne mette più saranno buoni.
A questo punto ne avete già le tasche piene ma purtroppo non è ancora finita.
A bagnomaria fate sciogliere il cioccolato fondente (quello di supermercato non è un granchè, si scioglie male e asciuga ancora peggio, io personalmente ho trovato il miglior cioccolato dal mio pasticcere di fiducia, cioè mio marito
). Spalmate il cioccolato nella parte superiore dei cestini in modo da coprire tutto il ripieno e prima che asciughi decoratelo con una mezza noce. Ovviamente vi viene voglia di assaggiarli subito ma più buoni sono dopo un paio di giorni, quando la frolla ammorbidisce un po'.
Non fatevi scoraggiare, sono più semplici di quanto possa sembrare, provateli perchè sono ottimi (c'è qualche testimone che può confermarlo).
Martina